Teologia politica oggi? A cura di Elettra Stimilli e Arthur Bradley – Quodlibet, 2023

Nel 1922 Carl Schmitt pubblica il famoso saggio Teologia politica. L’intento di questo libro è quello di interrogarsi sul testo di Schmitt, esattamente cento anni dopo la sua pubblicazione, in un nuovo tempo di crisi politica. Ma non si tratta solo di un confronto con il saggio schmittiano e con le sue interpretazioni a un secolo di distanza. Piuttosto, la domanda da cui muove questo lavoro è se la teologia politica sia ancora utile per affrontare il nostro tempo. Se il contesto politico in cui viviamo per molti aspetti assomiglia incredibilmente ai tumultuosi primi anni della Repubblica di Weimar – una guerra nel cuore dell’Europa, crisi politiche di legittimità, crolli finanziari, nazionalismi di destra, populismi antiliberali e persino una pandemia globale accomunano le due epoche – oggi, tuttavia, stiamo vivendo una serie di sfide completamente nuove e singolari, che non solo Schmitt non avrebbe potuto prevedere, ma che possono mettere in crisi l’efficacia stessa di questa categoria interpretativa. Tornando all’archivio teologico politico, questo lavoro cerca, allora, in qualche modo di estenderlo, nel tentativo di mettere in luce, anche solo indirettamente, la specificità di alcune questioni centrali della nostra epoca.
In 1922, Carl Schmitt published his famous essay Political Theology. The intent of this book is to question Schmitt’s text, exactly one hundred years after its publication, in a new time of political crisis. But it is not just a question of a comparison with Schmitt’s essay and with his interpretations a century later. Rather, the question from which this work starts is whether political theology is still useful for dealing with our time. If the political context in which we live in many respects bears a striking resemblance to the tumultuous early years of the Weimar Republic – a war in the heart of Europe, political legitimacy crises, financial collapses, right-wing nationalisms, anti-liberal populisms and even a global pandemic unite the two eras – today, however, we are experiencing a series of completely new and singular challenges, which not only could Schmitt not have foreseen, but which can undermine the very effectiveness of this interpretative category. Returning to the political theological archive, this work seeks, therefore, in some way to extend it, in an attempt to highlight, even if only indirectly, the specificity of some central issues of our age.
Indice/Contents:
Elettra Stimilli (Sapienza Università di Roma) e Arthur Bradley (Lancaster University), “Introduzione”
Mario Tronti, “La teologia politica al tempo della geopolitica”
Carlo Galli (Università di Bologna) “Eclissi e ritorno della teologia politica”
Maurizio Lazzarato, “Schmitt e la guerra”
Jean-Claude Monod (ENS), “Il sovrano senza monopolio decisionale?”
Dario Gentili (Università degli Studi Roma Tre), “Decisione, scelta, dischiusura. Neutralizzazione e uso neoliberale del decisionismo di Carl Schmitt”
Andrea Mura, (Goldsmiths College, University of London), “Cent’anni dopo Teologia politica. Pensiero tecnico-economico e Impresa di Sé”
Arthur Bradley (Lancaster University), “Nell’anticamera del potere. Sovranità divisa”
Paolo Napoli (EHESS), “Un esperimento casistico sulla sovranità”
Geneviève Fraisse (CNRS), “Democrazia esclusiva. Riconoscimento concesso / Riconoscimento affermato”
Elettra Stimilli (Sapienza Università di Roma) “La teologia politica alla prova dell’imprevisto”
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